Il protector o guardiano del trust
Il Ruolo del Protector nel Trust
Il protector, spesso definito come il "guardiano" della trust property, rappresenta una figura chiave nel meccanismo di controllo e supervisione all'interno del trust, particolarmente nei trust di natura commerciale. Il suo ruolo tende a essere enfatizzato quando è necessaria una vigilanza accurata sulle azioni del trustee. Questa figura è tipicamente selezionata tra i membri della famiglia del settlor o tra persone che condividono con il settlor valori e obiettivi, garantendo così un allineamento degli interessi verso il perseguimento degli stessi scopi.
Poteri del Protector
I poteri conferiti al protector sono specificati nell'atto costitutivo del trust e possono essere classificati come ordinari o straordinari. Tra i poteri ordinari, troviamo la capacità di sostituire il trustee o di redigere piani per la distribuzione dei guadagni e delle quote patrimoniali tra i beneficiari. Per quanto riguarda i poteri straordinari, un esempio può essere il trasferimento dell'unità operativa in un'altra sede qualora ciò risulti benefico per le aspettative dei beneficiari.
Relazione tra Protector e Trustee
La dinamica tra il protector e il trustee può variare in base a quanto stabilito nell'atto costitutivo del trust. In alcuni casi, può essere previsto un rapporto di subordinazione, dove il trustee è tenuto a operare in alcuni ambiti specifici con il consenso del protector. Questo arrangiamento assicura che il trustee agisca in conformità con gli indirizzi strategici e gli obiettivi a lungo termine stabiliti dal protector, rafforzando così la governance interna del trust e la protezione degli interessi dei beneficiari.